In questi giorni mi sono ritrovata quasi senza lievito, e ai
supermercati non ce n’è neanche più l’ombra… Ho pensato di cominciare un
lievito madre, ma mi serviva del lievito subito e non potevo aspettare, così ho provato a
fare qualcosa che avevo già fatto anni fa. È un metodo ottimo e
semplicissimo, vi spiego…
Questo metodo, in realtà si potrebbe utilizzare sempre, ma è
molto redditizio soprattutto in situazioni del genere, oppure in tempi normali
quando lo vogliamo realizzare frugalmente da noi, senza dover acquistare ulteriore lievito. Il
risultato della panificazione, usando questo lievito fatto in casa, è ottimo e quindi ve lo
consiglio vivamente.
Ed ecco il metodo:
Per cominciare vi servirà un pezzettino di lievito di birra,
io ho usato 3 g, gli ultimi rimasti, li ho sciolti in poca acqua, e ho aggiunto
300 grammi di farina, (per questa ricetta ho utilizzato semola di grano duro
rimacinata integrale, perché non c’era più farina integrale al supermercato...), 1
cucchiaino di sale, un po’ d’olio d’oliva e acqua q.b. per creare un composto
liscio. Ho maneggiato poco l’impasto, solo forse un minuto.
Ho fatto lievitare 1 ora, riscaldando prima il forno a 50
gradi per un minuto, e dopo averlo spento, mettendovi l’impasto.
Ho poi formato dei panini, me ne sono venuti 8, ne ho
posizionati 7 sulla teglia e li ho cotti in forno a 220 gradi per 10 minuti.
L’impasto dell’ottavo panino l’ho messo in un contenitore in
frigo, con l’idea di utilizzarlo come lievito per il prossimo impasto…
Il giorno dopo ho ripetuto tutto il procedimento sopracitato, usando però come lievito appunto questa pasta lievitata che avevo messo da parte.
Ma la lievitazione l’ho fatta diversamente: ho lasciato l’impasto a temperatura
ambiente per tutta la notte. Io penso che la chiave sia far passare alcune ore
e guardare l’impasto per vedere se è ben lievitato.
Il risultato sono stati questi sofficissimi e gustosissimi
panini! Ovviamente ne ho fatti sette, e l’impasto lievitato crudo dell'ottavo l’ho di nuovo conservato e
messo in frigo per la prossima panificazione.
Certo questo non è un metodo per fare il lievito in casa da
zero, vi servirà della pasta lievitata per cominciare, quindi un po’ di
lievito, che sia fresco, secco, o anche lievito madre.
Comunque questo procedimento è ottimo e dà ottimi risultati, e
presumo che così facevano anche gli antichi… ed è più comodo della pasta madre,
perché non c’è bisogno di rinfrescare. Solo bisogna ricordarsi di mettere da
parte sempre un po’ di impasto, altrimenti se ci dimentichiamo e cuociamo tutto… niente più
lievito! 😉
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