Tuesday, July 24, 2012

Come risparmiare sull’acqua: consigli frugali


L’acqua è un bene prezioso e indispensabile. Tra tutte le risorse che utilizziamo, questa è la più importante e impossibile farne a meno. Purtroppo, però costa, l’acqua gratis non esiste, ma soprattutto ci costa anche a causa dell’uso improprio che ne facciamo. Sprechiamo fin troppa acqua, e questo significa letteralmente buttare i soldi dalla finestra! Noi non abbiamo una bolletta dell’acqua perché attingiamo l’acqua dal pozzo che funziona a elettricità. Per questo è per noi altrettanto importante risparmiare l’acqua per non consumare troppa energia elettrica. Vediamo quindi come fare per risparmiare utilizzando l’acqua in modo intelligente:

Rubinetto: spesso siamo abituati ad aprire il rubinetto al massimo, ma così facciamo uscire fin troppa acqua in poco tempo, più di quanto necessitiamo! Apriamo poco il rubinetto e vedremo che ne avremo abbastanza senza enormi sprechi. Inoltre, installiamo un miscelatore d’aria al rubinetto per risparmiare ancora di più, e possiamo fare la stessa cosa nella doccia.

 

Per evitare di sprecare l’acqua del rubinetto quando la facciamo scorrere per averla fredda o calda, teniamo una bottiglia d’acqua in frigo per l’acqua fredda e riscaldiamo per qualche minuto dell’acqua sul fornello per l’acqua calda. Tenete comunque una bacinella nel lavandino per raccogliere l’acqua in eccesso e usatela per annaffiare il giardino o come acqua insaponata per lavare i piatti. Se l’acqua che salviamo in questo modo è pulita, usiamola per il te, per l’acqua per la pasta, per riempire bottiglie da mettere in frigo, per lavarci le verdure ecc.

 

Rubinetto che perde: in questo caso lo spreco di acqua è enorme e quindi converrebbe chiamare un idraulico per farlo riparare. Ma qui consiglio di imparare alcune nozioni elementari di idraulica, tramite libri o internet, o anche chiedendo a qualcuno che se ne intende, in modo da poter da soli essere in grado di cambiare una guarnizione, smontare e sostituire un rubinetto senza spendere i soldi della manodopera (qui le mie peripezie con il rubinetto della cucina che perdeva, ma ora io e mia madre lo abbiamo finalmente sostituito con uno riciclato nuovo e funziona benissimo!).

 

Bagno: si dice che sia più ecologico fare la doccia invece che il bagno, e questo è vero! Il bagno utilizza tre volte l’acqua che serve per fare delle belle e lunghe docce! Varrebbe la pena però di risparmiare di più e non rimanere mezz’ora sotto il getto dell’acqua! Impariamo a fare una doccia veloce e quando ci insaponiamo chiudiamo l’acqua. Ancora più risparmioso sarebbe il bagno del marinaio (= tinozza, acqua calda riscaldata sul fuoco e spugna), con il quale saremo perfettamente puliti usando una minima quantità d’acqua!

 

Denti: quando ci laviamo i denti chiudiamo il rubinetto! Riapriamolo solo per sciacquarli oppure, ancora meglio, utilizziamo un bicchiere d’acqua.

 

Water: naturalmente anche qui c'è un grande consumo di acqua. Se non avete installato degli sciacquoni ecologici potete sempre mettere una bottiglia di plastica piena d’acqua o un mattone nel cassonetto, per prendere volume, così si riempirà con meno acqua.

 

Lavaggio dei piatti: anche quando laviamo i piatti a mano, insaponiamoli con il rubinetto chiuso, utilizzando una vaschetta di acqua insaponata. Poi sciacquiamoli sotto il getto d’acqua, oppure immergiamoli in un’altra vaschetta più ampia piena di acqua pulita, come si faceva una volta. Su come lavare i piatti a mano in modo frugale, guarda qui.

 

Lavaggio panni: Studiamoci bene come funziona la  nostra lavatrice e utilizziamo un programma, se c’è, che consuma meno acqua, e mettiamola in funzione solo se piena. E se laviamo i panni a mano, cerchiamo di non sprecare acqua e di utilizzare giusto il necessario. Lavando a mano in effetti ci si rende più conto dello spreco effettivo rispetto al lavaggio in lavatrice, ed è più facile risparmiare acqua.

 

Lavare la macchina: chi ha un giardino può certamente risparmiare il lavaggio dal distributore e lavare da sé la macchina, ma anche qui facciamo attenzione: non usiamo troppa acqua, meglio usare secchi di acqua che il tubo dell’acqua corrente. Inoltre, lavare la macchina troppo spesso è uno spreco. Ricordiamo anche che la pioggia contribuisce al lavaggio!!

 

Irrigare l’orto: ci sono modi ecologici per annaffiare il giardino, come per esempio l’irrigazione sotterranea per mezzo di tubi irrigatori a goccia. Per chi non ce li avesse, beh, l’orto è importante che sia rigoglioso e quindi ci vuole molta acqua, ma facciamo attenzione a quanta acqua effettivamente necessitano le piante che abbiamo piantato. Spesso annaffiare con il tubo risulta in uno spreco e le piante sarebbe cresciute anche meglio con meno acqua. Inoltre possiamo usare la pacciamatura per mantenere umido il terreno ed eliminare così un’eccessiva annaffiatura.

 

Annaffiare il prato: una volta ho letto da qualche parte che chi vive frugalmente non può permettersi un prato, in quanto l’eccessiva quantità di acqua per mantenerlo comporta costi molto alti. In effetti il prato è un lusso. Ma se non ne potete fare a meno, cercate di considerare ogni possibilità di risparmio e fate attenzione che almeno l’acqua non vada a bagnare inutilmente tratti di strada o marciapiedi.

 

Riciclare l’acqua: un modo per risparmiare l’acqua è di riciclarla, ovvero di riutilizzare quella che abbiamo salvato per altri scopi. Vediamo alcune idee:

 

  • Acqua piovana: si può raccogliere in bidoni collegati tramite un tubo alle grondaie. L’acqua poi si può utilizzare per annaffiare il giardino.

 

 

  • Acqua del lavaggio dei panni: si può salvare se laviamo a mano, e se laviamo in lavatrice possiamo far deviare il tubo di scarico in un barile. Possiamo utilizzare quest'acqua per il giardino o prato, se abbiamo usato un detersivo naturale, o in casi estremi come acqua di scarico per il water.

 

 

  • Acqua della doccia: anche l’acqua della doccia si può salvare per usarla poi nel water. Può sembrare scomodo, ma se si è in tanti in casa, l’acqua dello sciacquone viene usata in continuazione e quindi si può risparmiare non poco in questo modo. 

 

 

  • Acqua del lavandino: devo dire che è un metodo poco ortodosso, ma se avete mai avuto il sifone rotto e avete dovuto raccogliere l’acqua con un secchio vi siete accorti della grandissima quantità d’acqua che si utilizza anche per un semplice lavaggio delle mani che dura neanche un minuto. Volendo quindi si potrebbe salvare.

 

Comunque sia, che usiamo precauzioni con l’apertura dei rubinetti o cerchiamo soluzioni più massicce per risparmiare acqua, è importante fare qualcosa, e non solo per un risparmio in termini finanziari, ma anche per l’importantissimo apporto che in questo modo daremmo all’ambiente.

 

Siete consci del grande spreco di acqua che apportiamo giornalmente? Prendete già delle misure per risparmiare acqua? Vi invoglia questo articolo a cambiare le vostre abitudini in questo ambito?


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