L’acqua è un bene prezioso e indispensabile. Tra tutte le risorse che utilizziamo, questa è la più importante e impossibile farne a meno. Purtroppo, però costa, l’acqua gratis non esiste, ma soprattutto ci costa anche a causa dell’uso improprio che ne facciamo. Sprechiamo fin troppa acqua, e questo significa letteralmente buttare i soldi dalla finestra! Noi non abbiamo una bolletta dell’acqua perché attingiamo l’acqua dal pozzo che funziona a elettricità. Per questo è per noi altrettanto importante risparmiare l’acqua per non consumare troppa energia elettrica. Vediamo quindi come fare per risparmiare utilizzando l’acqua in modo intelligente:
Rubinetto:
spesso siamo abituati ad aprire il rubinetto al massimo, ma così facciamo
uscire fin troppa acqua in poco tempo, più di quanto necessitiamo! Apriamo poco
il rubinetto e vedremo che ne avremo abbastanza senza enormi sprechi. Inoltre,
installiamo un miscelatore d’aria al rubinetto per risparmiare ancora di più, e
possiamo fare la stessa cosa nella doccia.
Per evitare di sprecare l’acqua del rubinetto quando
la facciamo scorrere per averla fredda o calda, teniamo una bottiglia d’acqua
in frigo per l’acqua fredda e riscaldiamo per qualche minuto dell’acqua sul
fornello per l’acqua calda. Tenete comunque una bacinella nel lavandino per
raccogliere l’acqua in eccesso e usatela per annaffiare il giardino o come
acqua insaponata per lavare i piatti. Se l’acqua che salviamo in questo modo è
pulita, usiamola per il te, per l’acqua per la pasta, per riempire bottiglie da
mettere in frigo, per lavarci le verdure ecc.
Rubinetto che perde:
in questo caso lo spreco di acqua è enorme e quindi converrebbe chiamare un
idraulico per farlo riparare. Ma qui consiglio di imparare alcune nozioni
elementari di idraulica, tramite libri o internet, o anche chiedendo a qualcuno
che se ne intende, in modo da poter da soli essere in grado di cambiare una
guarnizione, smontare e sostituire un rubinetto senza spendere i soldi della
manodopera (qui le mie peripezie con il rubinetto della cucina
che perdeva, ma ora io e mia madre lo abbiamo finalmente sostituito con uno
riciclato nuovo e funziona benissimo!).
Bagno:
si dice che sia più ecologico fare la doccia invece che il bagno, e questo è
vero! Il bagno utilizza tre volte l’acqua che serve per fare delle belle e
lunghe docce! Varrebbe la pena però di risparmiare di più e non rimanere mezz’ora
sotto il getto dell’acqua! Impariamo a fare una doccia veloce e quando ci
insaponiamo chiudiamo l’acqua. Ancora più risparmioso sarebbe il bagno del
marinaio (= tinozza, acqua calda riscaldata sul fuoco e spugna), con il quale
saremo perfettamente puliti usando una minima quantità d’acqua!
Denti:
quando ci laviamo i denti chiudiamo il rubinetto! Riapriamolo solo per
sciacquarli oppure, ancora meglio, utilizziamo un bicchiere d’acqua.
Water:
naturalmente anche qui c'è un grande consumo di acqua. Se non avete installato
degli sciacquoni ecologici potete sempre mettere una bottiglia di plastica
piena d’acqua o un mattone nel cassonetto, per prendere volume, così si
riempirà con meno acqua.
Lavaggio dei piatti:
anche quando laviamo i piatti a mano, insaponiamoli con il rubinetto chiuso,
utilizzando una vaschetta di acqua insaponata. Poi sciacquiamoli sotto il getto
d’acqua, oppure immergiamoli in un’altra vaschetta più ampia piena di acqua
pulita, come si faceva una volta. Su come lavare i piatti a mano in modo
frugale, guarda qui.
Lavaggio panni:
Studiamoci bene come funziona la nostra lavatrice e utilizziamo un programma, se c’è, che consuma
meno acqua, e mettiamola in funzione solo se piena. E se laviamo i panni a mano, cerchiamo di non sprecare acqua e di utilizzare
giusto il necessario. Lavando a mano in effetti ci si rende più conto dello
spreco effettivo rispetto al lavaggio in lavatrice, ed è più facile risparmiare
acqua.
Lavare la macchina:
chi ha un giardino può certamente risparmiare il lavaggio dal distributore e
lavare da sé la macchina, ma anche qui facciamo attenzione: non usiamo troppa
acqua, meglio usare secchi di acqua che il tubo dell’acqua corrente. Inoltre, lavare la macchina troppo spesso è uno spreco. Ricordiamo anche che la pioggia
contribuisce al lavaggio!!
Irrigare l’orto:
ci sono modi ecologici per annaffiare il giardino, come per esempio
l’irrigazione sotterranea per mezzo di tubi irrigatori a goccia. Per chi non ce
li avesse, beh, l’orto è importante che sia rigoglioso e quindi ci vuole molta
acqua, ma facciamo attenzione a quanta acqua effettivamente necessitano le
piante che abbiamo piantato. Spesso annaffiare con il tubo risulta in uno
spreco e le piante sarebbe cresciute anche meglio con meno acqua. Inoltre
possiamo usare la pacciamatura per mantenere umido il terreno ed eliminare così
un’eccessiva annaffiatura.
Annaffiare il prato:
una volta ho letto da qualche parte che chi vive frugalmente non può
permettersi un prato, in quanto l’eccessiva quantità di acqua per mantenerlo
comporta costi molto alti. In effetti il prato è un lusso. Ma se non ne potete
fare a meno, cercate di considerare ogni possibilità di risparmio e fate
attenzione che almeno l’acqua non vada a bagnare inutilmente tratti di strada o
marciapiedi.
Riciclare l’acqua:
un modo per risparmiare l’acqua è di riciclarla, ovvero di riutilizzare quella
che abbiamo salvato per altri scopi. Vediamo alcune idee:
- Acqua piovana: si può raccogliere in bidoni
collegati tramite un tubo alle grondaie. L’acqua poi si può utilizzare per
annaffiare il giardino.
- Acqua del lavaggio dei panni: si può
salvare se laviamo a mano, e se laviamo in lavatrice possiamo far deviare
il tubo di scarico in un barile. Possiamo utilizzare quest'acqua per il
giardino o prato, se abbiamo usato un detersivo naturale, o in casi
estremi come acqua di scarico per il water.
- Acqua della doccia: anche l’acqua della doccia si
può salvare per usarla poi nel water. Può sembrare scomodo, ma se si è in
tanti in casa, l’acqua dello sciacquone viene usata in continuazione e
quindi si può risparmiare non poco in questo modo.
- Acqua del lavandino: devo
dire che è un metodo poco ortodosso, ma se avete mai avuto il sifone rotto
e avete dovuto raccogliere l’acqua con un secchio vi siete accorti della
grandissima quantità d’acqua che si utilizza anche per un semplice
lavaggio delle mani che dura neanche un minuto. Volendo quindi si potrebbe
salvare.
Comunque sia, che usiamo precauzioni con l’apertura
dei rubinetti o cerchiamo soluzioni più massicce per risparmiare acqua, è
importante fare qualcosa, e non solo per un risparmio in termini finanziari, ma
anche per l’importantissimo apporto che in questo modo daremmo all’ambiente.
Siete consci del grande spreco di acqua che apportiamo
giornalmente? Prendete già delle misure per risparmiare acqua? Vi invoglia
questo articolo a cambiare le vostre abitudini in questo ambito?
(Se ti è piaciuto questo post, puoi seguirmi su Facebook o iscriverti via e-mail, per ricevere tanti altri consigli frugali!)
No comments:
Post a Comment