Monday, September 26, 2011

Risparmiare cucinando

 

La cucina è un luogo in cui possiamo risparmiare molto, e non solo utilizzando ricette frugali. Anche nella preparazione dei cibi, nel modo in cui li conserviamo e quindi come gestiamo dispensa, frigorifero e freezer, possiamo usare strategie frugali. I consigli che seguono possono sembrare di poco risparmio, ma i piccoli spechi che si accumulano giorno per giorno causano notevoli costi inutili, mentre evitarli ci farà risparmiare molto a lungo termine.

Ho notato che quando si è in cucina la cosa più importante è l’organizzazione. Se non so come cucinare qualcosa, ho certamente bisogno di una ricetta, ma se la mia cucina non è organizzata io non mi sento a mio agio, non riesco a concentrarmi bene e soprattutto perdo di vista tutte quelle piccole fonti di risparmio che una buona gestione ci offre. Ecco alcuni consigli:

Prima di tutto riordiniamo la nostra cucina: liberiamoci di tutto ciò che non appartiene a questa preziosa stanza, e poi guardiamo tutti i nostri attrezzi e chiediamoci se sono davvero utili, se li utilizziamo con frequenza (almeno una volta all’anno) oppure se stanno lì a prendere posto. Facciamo una selezione e sbarazziamoci di tutto l’inutile. Poi guardiamo in dispensa, in frigo e in freezer e buttiamo via tutto ciò che è scaduto! Può succedere per esempio che ci dimentichiamo di vecchie scatole di piselli in fondo all’armadio della cucina o dei fagiolini che risalgono a cinque anni fa nascosti in fondo al freezer. Buttiamo via queste cose e anche tutto ciò che non è più edibile in frigo! (e anche a malincuore, diamo via ciò che conserviamo già da tempo ma sappiamo che non mangeremo mai perché non ci piace… come le olive sottaceto ripiene di aglio e peperoncino del cesto di Natale di due anni fa che ci ha regalato la suocera, gli asparagi sottolio che ci ha voluto regalare la vicina o la salsa cinese che volevamo tanto assaggiare e dopo sei mesi è ancora lì inusata. Regaliamo queste cose a chi potrebbe mangiarle e quelle ancora chiuse doniamole per esempio ai centri di assistenza dei bisognosi). Passiamo un panno umido nella dispenza e laviamo velocemente il frigo; spolveriamo tutti i ripiani della cucina, laviamo velocemente fornello e lavandino e voilà: una cucina nuova di zecca!

Se decidiamo seriamente di comiciare a preparare pane e dolci da forno fatti in casa, organizziamoci, se lo spazio in cucina lo permette, in modo tale da avere tutto l’occorrente a portata di mano: per esempio, se abbiamo spazio su un mobile della cucina per la spianatoia, riponiamo in un armadietto vicino farina, sale, zucchero, lievito in polvere e spezie varie e in altro ripiano bilancia, ciotole, scodelle che useremo per la lievitazione, misurini, tortiere e teglie per pane e pizza, insieme ad un mixer elettrico. In un cassetto teniamo delle spatole, formine per i biscotti e insomma tutto ciò che sappiamo ci servirà. Inoltre riuniamo in un raccoglitore tutte le ricette che davvero ci piacciono e che facciamo regolarmente e teniamolo a portata di mano. In questo modo rendiamo più semplice ogni preparazione!

Quando prepariamo pane, pizza o dolci da forno, dopo aver lavorato l’impasto sulla spianatoia, non buttiamo via la farina rimasta: raccogliamola in un contenitore liberandola da pezzetti di impasto o residui secchi e usiamola per il prossimo pane che prepareremo, oppure per impanare la carne, per addensare una salsa o una zuppa o per qualsiasi cosa necessitiamo di un po’ di farina.

pezzetti di impasto avanzati da pizzette e crostate metteteli in un contenitore in freezer e quando ne avrete abbastanza impastateli di nuovo e cuoceteli. Con gli avanzi di pasta frolla e pasta sfoglia potete fare dei piccoli pasticcini.

Sotto al lavabo e vicino ai fornelli vi consiglio di conservare una bottiglia di vetro pulita, come quelle delle conserve di pomodoro, per metterci l’olio della frittura, in modo da poterlo riutilizzare almeno ancora una volta. 

Organizzate il frigo in modo tale da tenere separate le verdure dalla carne e i formaggi dagli insaccati. In questo modo, riunendo ogni tipo di cibo insieme, avremo una visione migliore di ciò che si nasconde in fondo, riducendo al minimo la possibilità di dimenticare e fare andare a male qualcosa.

Fate un inventario di ciò che avete in frigo e in dispensa, specialmente delle cose che sono lì da un po’ e pianificate di usarle ad intervalli relativamente brevi di tempo: per esempio, se avete un grande barattolo di maionese o ketchup, pianificate di mangiare dei wüsterl o di preparare un’insalata di pollo una volta alla settimana in modo da usarli davvero.


Inoltre, in un posto del frigo ben visible, riponete dei contenitori con gli avanzi giornalieri e prendete l’abitudine di usarli prima possible o di considerare il loro uso prima di cominiciare a cucinare un nuovo pasto: se proprio non volete usarli subito, metteteli in freezer. Una nota per gli avanzi: tutto ciò che rimane da un pasto deve essere subito messo in frigo e non lasciato fuori a temperatura ambiente, e se ci sono degli avanzi in frigo per più di quattro - cinque giorni dovete buttarli. Risparmiare sì, ma non a costo della nostra salute.

Non buttiamo nessuna acqua in cui abbiamo cotto delle verdure e usiamola per fare delle zuppe e minestre. L’acqua in cui abbiamo bollito le patate possiamo riutilizzarla (fredda e non salata!) per annaffiare le piante da interni e nell’orto e aggiungiungerla all’impasto del pane (aiuta la lievitazione) e nelle zuppe. L’acqua della pasta la possiamo utilizzare per lavare i piatti, aggiungendovi un po’ di sapone liquido. 

Raccogliamo le briciole che si formano in fondo ai sacchetti del pane, sulle teglie del pane che abbiamo fatto noi, e che rimangono nel tagliere o nel paniere e mettiamole in un contenitore in cucina. Vedrete che dopo una settimana avrete raccolto un bel po’ di “pane grattuggiato” perfettamente gratis!

Conservate il vino che rimane in fondo alle bottiglie nelle cassette per il ghiaccio e surgelatelo. Poi togliete i singoli cubetti dalle cassette, conservateli in freezer in una bustina di plastica e usateli quando preparate sughi e stufati. Lo stesso fate per birra e spumanti. Anche resti di tè e succhi di frutta si possono conservare in questo modo, specialmente in estate, da aggiungere poi a bicchieri di acqua minerale.

Ecco quindi, per sommi capi, alcuni consigli per risparmiare in cucina. Presto altri consigli sull’utilizzo degli avanzi.

Come risparmiate voi in cucina? Che metodi usate per evitare o ridurre gli sprechi?

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