La cucina è un luogo in cui possiamo risparmiare
molto, e non solo utilizzando ricette frugali. Anche nella preparazione dei
cibi, nel modo in cui li conserviamo e quindi come gestiamo dispensa,
frigorifero e freezer, possiamo usare strategie frugali. I consigli che seguono
possono sembrare di poco risparmio, ma i piccoli spechi che si
accumulano giorno per giorno causano notevoli costi inutili, mentre evitarli ci
farà risparmiare molto a lungo termine.
Ho notato che quando si è in cucina la cosa più importante è
l’organizzazione. Se non so come cucinare qualcosa, ho certamente bisogno di una
ricetta, ma se la mia cucina non è organizzata io non mi sento a mio agio, non
riesco a concentrarmi bene e soprattutto perdo di vista tutte quelle piccole
fonti di risparmio che una buona gestione ci offre. Ecco alcuni consigli:
Prima di tutto riordiniamo la nostra cucina: liberiamoci di tutto
ciò che non appartiene a questa preziosa stanza, e poi guardiamo tutti i
nostri attrezzi e chiediamoci se sono davvero utili, se li utilizziamo con
frequenza (almeno una volta all’anno) oppure se stanno lì a prendere posto.
Facciamo una selezione e sbarazziamoci di tutto l’inutile. Poi guardiamo in
dispensa, in frigo e in freezer e buttiamo via tutto ciò che è scaduto! Può succedere
per esempio che ci dimentichiamo di vecchie scatole di piselli in fondo
all’armadio della cucina o dei fagiolini che risalgono a cinque anni fa
nascosti in fondo al freezer. Buttiamo via queste cose e anche tutto ciò che
non è più edibile in frigo! (e anche a malincuore, diamo via ciò che
conserviamo già da tempo ma sappiamo che non mangeremo mai perché non ci piace…
come le olive sottaceto ripiene di aglio e peperoncino del cesto di Natale di
due anni fa che ci ha regalato la suocera, gli asparagi sottolio che ci ha
voluto regalare la vicina o la salsa cinese che volevamo tanto assaggiare e
dopo sei mesi è ancora lì inusata. Regaliamo queste cose a chi potrebbe
mangiarle e quelle ancora chiuse doniamole per esempio ai centri di assistenza
dei bisognosi). Passiamo un panno umido nella dispenza e laviamo velocemente il
frigo; spolveriamo tutti i ripiani della cucina, laviamo velocemente fornello e
lavandino e voilà: una cucina nuova di zecca!
Se decidiamo seriamente di comiciare a preparare pane e dolci da forno fatti
in casa, organizziamoci, se lo spazio in cucina lo permette, in modo tale da
avere tutto l’occorrente a portata di mano: per esempio, se abbiamo spazio su
un mobile della cucina per la spianatoia, riponiamo in un armadietto vicino
farina, sale, zucchero, lievito in polvere e spezie varie e in altro
ripiano bilancia, ciotole, scodelle che useremo per la lievitazione, misurini,
tortiere e teglie per pane e pizza, insieme ad un mixer elettrico. In un
cassetto teniamo delle spatole, formine per i biscotti e insomma tutto ciò che
sappiamo ci servirà. Inoltre riuniamo in un raccoglitore tutte le ricette che
davvero ci piacciono e che facciamo regolarmente e teniamolo a portata di mano.
In questo modo rendiamo più semplice ogni preparazione!
Quando prepariamo pane, pizza o dolci da forno, dopo aver lavorato l’impasto
sulla spianatoia, non buttiamo via la farina rimasta: raccogliamola
in un contenitore liberandola da pezzetti di impasto o residui secchi e
usiamola per il prossimo pane che prepareremo, oppure per impanare la carne,
per addensare una salsa o una zuppa o per qualsiasi cosa necessitiamo
di un po’ di farina.
I pezzetti di impasto avanzati da pizzette e crostate
metteteli in un contenitore in freezer e quando ne avrete abbastanza impastateli
di nuovo e cuoceteli. Con gli avanzi di pasta frolla e pasta sfoglia potete
fare dei piccoli pasticcini.
Sotto al lavabo e vicino ai fornelli vi consiglio di conservare una bottiglia
di vetro pulita, come quelle delle conserve di pomodoro, per metterci l’olio
della frittura, in modo da poterlo riutilizzare almeno ancora una
volta.
Organizzate il frigo in modo tale da tenere separate le verdure
dalla carne e i formaggi dagli insaccati. In questo modo, riunendo ogni tipo di
cibo insieme, avremo una visione migliore di ciò che si nasconde in fondo,
riducendo al minimo la possibilità di dimenticare e fare andare a male
qualcosa.
Fate un inventario di ciò che avete in frigo e in dispensa,
specialmente delle cose che sono lì da un po’ e pianificate di usarle ad
intervalli relativamente brevi di tempo: per esempio, se avete un grande
barattolo di maionese o ketchup, pianificate di mangiare dei wüsterl o di
preparare un’insalata di pollo una volta alla settimana in modo da usarli
davvero.
Inoltre, in un posto del frigo ben visible, riponete dei contenitori
con gli avanzi giornalieri e prendete l’abitudine di
usarli prima possible o di considerare il loro uso prima di cominiciare a
cucinare un nuovo pasto: se proprio non volete usarli subito, metteteli in freezer. Una
nota per gli avanzi: tutto ciò che rimane da un pasto deve essere
subito messo in frigo e non lasciato fuori a temperatura ambiente, e se ci sono
degli avanzi in frigo per più di quattro - cinque giorni dovete buttarli.
Risparmiare sì, ma non a costo della nostra salute.
Non buttiamo nessuna acqua in cui abbiamo cotto delle verdure e
usiamola per fare delle zuppe e minestre. L’acqua in cui abbiamo bollito le patate possiamo
riutilizzarla (fredda e non salata!) per annaffiare le piante da interni
e nell’orto e aggiungiungerla all’impasto del pane (aiuta la
lievitazione) e nelle zuppe. L’acqua della pasta la possiamo
utilizzare per lavare i piatti, aggiungendovi un po’ di sapone liquido.
Raccogliamo le briciole che si formano in fondo ai sacchetti
del pane, sulle teglie del pane che abbiamo fatto noi, e che rimangono nel
tagliere o nel paniere e mettiamole in un contenitore in cucina. Vedrete
che dopo una settimana avrete raccolto un bel po’ di “pane grattuggiato”
perfettamente gratis!
Conservate il vino che rimane in fondo alle bottiglie nelle
cassette per il ghiaccio e surgelatelo. Poi togliete i singoli
cubetti dalle cassette, conservateli in freezer in una bustina di plastica
e usateli quando preparate sughi e stufati. Lo stesso fate per birra e
spumanti. Anche resti di tè e succhi di frutta si possono conservare in questo
modo, specialmente in estate, da aggiungere poi a bicchieri di acqua
minerale.
Ecco quindi, per sommi capi, alcuni consigli per risparmiare in cucina. Presto
altri consigli sull’utilizzo degli avanzi.
Come risparmiate voi in cucina? Che metodi usate per evitare o ridurre gli
sprechi?
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