Una volta, di pane c’era solo quello
fatto in casa, per le massaie era un’attività comune di tutti i giorni. Ma con
l’industrializzazione è andata persa questa abitudine, tanto è così facile
andare a comprare il pane dal fornaio!
Io, non so perché, ma sono sempre
stata attratta da tutto quello che si può fare da sé, e da antichi mestieri. La
pasta fatta in casa, le torte, la pizza e il pane, evocano in me un senso di
“casa”, come poche altre attività domestiche riescono a fare. Ma non è
difficile fare il pane? E conviene?
Qualche anno fa cominciato a
cimentarmi in questa vera e propria arte facendo alcune prove e ho scoperto
questo:
1) non
è difficile fare il pane, se all'inizio si ha un po’ di pazienza e si è pronti
a riprovare fino ad ottenere un buon risultato (ho notato che bisogna prendere
un po’ la mano, ma in realtà il procedimento è molto semplice),
2) conviene
farlo in casa e si risparmia molto se lo si fa regolarmente. Ho sentito che il
risparmio può arrivare anche fino a 500 Euro all'anno, comunque calcolate voi
stessi, se usate 1 kg di farina che costa da 0,35 a 1 Euro, a seconda della
qualità e tipo, e aggiungete poco olio d’oliva, un pochino di sale e il lievito
che costa da 0,11 a 0,50 a panetto, potete rendervi conto del risparmio
rispetto ai prezzi attuali del pane e anche dal fatto che si tratta di un bene
primario e ne consumiamo tutti i giorni.
Pane fatto in casa (ricetta semplice)
Questa è la ricetta più semplice che
ho, e anche la più economica. Per vedere altre ricette più elaborate
clicca qui. Inoltre con questa ricetta si può fare la pizza bianca!
Ingredienti:
300 gr di farina
¼ di panetto di lievito fresco (o ½
bustina di lievito secco)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio d’oliva (optional)
Acqua
In una terrina mettete il lievito e
spezzettatelo con un coltello, aggiungete il cucchiaino di zucchero e
aggiungete due dita d’acqua. Sciogliete con una forchetta rendendo il composto
un liquidino beige. Aggiungete la farina, il sale, l’olio se volete, e tanta
acqua perché il composto diventi compatto, non troppo liquido e non troppo
secco, con pezzi che si sbriciolano. Non c’è bisogno di impastare chissà quanto
tempo, io uso una forchetta e giro per qualche minuto, solo per amalgamare il
tutto.
Accendete il forno a 50 gradi per 1
minuto, spegnete e mettete la terrina a lievitare per MINIMO mezz’ora.
NB: se vado di fretta o faccio il pane
lì per lì faccio così, altrimenti lo lascio o per 2 ore o tutta la notte a
lievitare. La versione veloce comunque funziona bene.
Dopodiché, togliete la terrina dal
forno, accendete il forno a 200 gradi. Intanto su una spianatoia cospargete di
farina, versatevi l’impasto del pane, dategli la forma che volete, per esempio
a pagnotta, aggiungendo un po’ di farina se l’impasto è troppo umido (ma non
troppa), adagiate su una teglia e quando il forno ha raggiunto la temperatura
indicata infornate per 20/25 minuti.
La riuscita dipende molto dal tipo di
forno quindi controllate spesso, almeno le prime volte (potete tranquillamente
aprire lo sportello durante la cottura).
Se non vi riesce la prima volta
riprovate e fatemi sapere!!! Una pagnottina fragrante appena uscita dal forno è
impagabile!!
(Ma provate anche la mia baguette francese, una ricetta molto semplice!)
Avete esperienza nel fare il pane in
casa? Ricordi di mamme e nonne? Lasciate un commento!
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