Parlando di frugalità, e di come cambiare il nostro approccio
alla gestione delle finanze, ma anche in qualsiasi ambito della nostra vita in
cui desideriamo apportare un cambiamento, non posso non menzionare un elemento
importantissimo che condiziona il nostro comportamento in qualsiasi cosa che
facciamo, ovvero l’abitudinarietà delle nostre azioni. Vediamo dunque come le
abitudini nella nostra vita ci condizionano e come fare per utilizzarle a
nostro vantaggio.
Non so se lo sapete, ma quasi tutto ciò che facciamo in un
giorno, e quindi ciò che ripetiamo settimana per settimana, mese, anno, lo
facciamo per abitudine. Non ce ne accorgiamo, ma è una realtà che riguarda
tutti, perché è così che siamo fatti ed è così il nostro cervello funziona. Il
cervello, una volta appreso un certo tipo di comportamento, lo immagazzina e lo
ripropone con una quantità di coinvolgimento conscio minimo. In pratica
mettiamo il pilota automatico quasi costantemente, e questo non solo significa
che ogni giorno ripetiamo le nostre azioni, ma anche che tendiamo a reagire
sempre allo stesso modo alle circostanze che ci troviamo davanti.
Pensiamo per esempio alla mattina, ci laviamo i denti, ci
vestiamo, guidiamo, ed a volte anche lavoriamo, senza davvero un coinvolgimento
attivo e conscio della nostra mente, facciamo queste cose facilmente, senza
neanche pensarci troppo. E questo giorno dopo giorno, anno dopo anno, per tutta
la vita… Cambiare le abitudini sembra difficile, e il cervello tende a
riportarci e a riproporci sempre lo stesso modello comportamentale.
In altre parole, possiamo vivere un’intera vita senza davvero riuscire
a cambiare qualcosa in noi, solo a causa del nostro abbandono all’abitudinarietà del tran-tran
quotidiano.
Ora, se siamo ricchi sfondati, che ce ne importa se non
cambiamo niente? (però i soldi non portano alla felicità, eh…). Ma se abbiamo
delle difficoltà, e non solo in ambito finanziario, vale la pena di apportare
un cambiamento. Perché, anche se non escludiamo i colpi del destino e le
avversità casuali della vita, per la gran parte molti problemi
finanziari (e non solo) dipendono proprio dalle cattive abitudini degli
individui.
Ci sono dunque due tipi di categorie di persone:
- quelle che, come vi ho accennato prima, vivono la propria vita lasciandosi trasportare dalle loro azioni quotidiane, rimanendo nel loro comfort e senza cambiare niente, e soprattutto ignare di averne il potere, mentre le abitudini radicate nella loro mente le dominano,
- e quelle che magari hanno letto un articolo di psicologia o hanno visto dei video sull’argomento e hanno scoperto che la nostra vita si svolge per la maggior parte seguendo uno schema di abitudini registrate dentro di noi, e che cambiando quelle abitudini si può cambiare il risultato.
In pratica è come prendere la pillola rossa di Matrix, o sei
dentro al gioco o ne sei fuori. Ed è per questo che ho deciso di scrivere su
questo insolito argomento. Il mio blog dà consigli rivolti al risparmio e ad
altri temi che mirano sempre ad una modifica del comportamento. Questi
però vanno a cozzare con le abitudini delle persone, e quindi solo rendendosene
conto e poi cambiandole si potrà apportare un cambiamento, il quale risulterà in
un miglioramento nelle nostre finanze e in qualsiasi altro ambito.
Come cambiare quindi in modo definitivo le proprie abitudini?
Questo è per un altro post!
Intanto guardatevi il famoso clip di Matrix 😉
A presto!
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Diciamo che ci sono abitudini sane e insane,, quindi in questo ultimo caso conviene modificarle poi con il tempo mi sono resa conto che se uno guarda il bicchiere mezzo pieno è sempre meglio, tanto se mi lamento di un problema che risolvo? Nulla. Se invece colgo il problema come opportunità magari è meglio
ReplyDeleteVero, e riuscire sempre a cogliere i problemi come possibilità di miglioramento sarebbe ottimo, ogni difficoltà diventerebbe sempre una sfida! Grazie!
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